1. Nel 2024 Il Comune di Fiorano Modenese ha promosso un'importante iniziativa per restituire beni confiscati alla mafia alla cittadinanza, con il progetto Una Casa e una dispensa.
2. Dal 2017 promuove delle Cittadinanza Onoraria a personalità legate alla lotta alla mafia: Don Luigi Ciotti (2017), Dario Vassallo (2019), Federica Angeli (2020).
3. Nel 2019 è comparsa in Piazza Ciro Menotti, una Nuvola contro la ludopatia: una struttura trasparente improntata al coinvolgimento delle più giovani generazioni.

Una casa e una dispensa
Beni confiscati alla mafia diventano beni comuni.
Restituire alla comunità i beni confiscati alla mafia permette di creare situazioni di coesione sociale. Dopo l'assegnazione definitiva al Comune di Fiorano Modenese di alcuni beni confiscati alla criminalità organizzata, l'amministrazione si è impegnata alla promozione di due progetti sociali a favore del Distretto Ceramico: alloggi di emergenza per accogliere persone in situazioni di povertà estrema (con il progetto Housing first) e per la sede definitiva dell’hub logistico alimentare La Dispensa del Distretto.
Cittadinanze Onorarie
Il Comune di Fiorano Modenese è impegnato dal 2017 ad accogliere attraverso la modalità della Cittadinanza Onoraria personalità legate all’ambiente dell’antimafia, come gesto politico di solidarietà e dichiarazione di intenti.


Gioco d'Azzardo Patologico
La Regione Emilia-Romagna nel 2013 ha introdotto le “Norme per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie correlate” dando vita a un Piano integrato regionale e all’Osservatorio Regionale per monitorare gli effetti in tutti gli ambiti con iniziative nelle scuole e di formazione, consolidamento di una rete competente di trattamento e fondi per le AUSL per le attività di prevenzione e cura.
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